Circa un terzo del cibo prodotto nel mondo finisce nella spazzatura, mentre milioni di persone soffrono la fame. Ecco come ridurre lo spreco alimentare con alcuni piccoli trucchi in cucina.
Lo spreco alimentare: alcuni dati
Lo spreco alimentare è un problema urgente e significativo a livello globale. Secondo le stime delle Nazioni Unite,
circa un terzo di tutto il cibo prodotto nel mondo, equivalente a oltre 1 miliardo di tonnellate, finisce sprecato ogni anno.
Questo spreco ha un impatto devastante sull'ambiente, poiché contribuisce alle emissioni di gas serra e all'uso insostenibile delle risorse naturali. Inoltre, va notato che, mentre il cibo viene sprecato in enormi quantità, circa 820 milioni di persone nel mondo soffrono la fame.
Ognuno, nel proprio piccolo, può trovare soluzioni su come ridurre lo spreco alimentare
.
Chi spreca più cibo nel mondo?
Il livello di spreco alimentare varia da Paese a Paese, ma
non esiste una singola nazione che sprechi più cibo nel mondo in termini assoluti
. Tuttavia, i paesi con consumi elevati e sistemi alimentari altamente industrializzati tendono a generare quantità significative di spreco alimentare. Ad esempio, negli Stati Uniti e in molti paesi europei, il livello di spreco alimentare pro capite è notoriamente alto.
Perché lo spreco alimentare è un problema per l'ambiente
Lo spreco alimentare è un problema per l'ambiente per diversi motivi.
Emissioni di gas serra
La produzione, il trasporto e lo smaltimento degli alimenti comportano l'emissione di gas serra, come il biossido di carbonio (CO2), il metano (CH4) e l'ossido nitroso (N2O). Il cibo sprecato in discarica decompone producendo metano, un gas a effetto serra molto potente che contribuisce al riscaldamento globale.
Uso delle risorse naturali
La produzione di cibo richiede una vasta quantità di risorse naturali, tra cui acqua, suolo, energia e fertilizzanti. Quando il cibo viene sprecato, anche queste risorse vengono sprecate inutilmente. Ciò mette sotto pressione gli ecosistemi, contribuendo alla perdita di biodiversità e all'esaurimento delle risorse naturali.
Deforestazione e perdita di habitat
La crescente richiesta di terre agricole per coltivare cibo contribuisce alla deforestazione e alla conversione di ecosistemi naturali in aree agricole. Questo processo porta alla perdita di habitat e alla diminuzione della biodiversità, con conseguenze negative per gli ecosistemi globali.
Inquinamento dell'acqua e del suolo
I pesticidi, i fertilizzanti e altri prodotti chimici utilizzati nell'agricoltura possono inquinare le acque sotterranee e superficiali e influire negativamente sulla qualità del suolo. Il loro uso eccessivo per produrre cibo che verrà poi sprecato rappresenta uno spreco di risorse e una minaccia per l'ambiente.
Impatto sull'oceano
Anche il cibo di origine marina può contribuire allo spreco alimentare. La pesca e l'acquacoltura eccessive possono esaurire le risorse marine, minacciando gli ecosistemi oceanici e la sopravvivenza delle specie marine.
Spreco alimentare: soluzioni in cucina
Con piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane e azioni a livello più ampio, è possibile contribuire in modo significativo alla riduzione dello spreco alimentare. Ecco alcune strategie.
Pianifica gli acquisti
Prima di fare la spesa, pianifica i pasti e crea una lista degli alimenti di cui hai effettivamente bisogno. Acquista solo ciò che puoi consumare prima che scada.
Etichettatura
Etichetta gli alimenti con la data di scadenza o di congelamento per tenere traccia della freschezza.
Prepara porzioni controllate
Servi porzioni adeguate e, se avanzano cibi da un pasto, conservali per i pasti successivi invece di buttarli. In questo ti aiutano i
contenitori Freshbox di Tescoma
. Resistono da -18° a +110°, quindi sono perfetti per congelare, scongelare e riscaldare direttamente gli alimenti.
Consuma prima che scada
Priorizza il consumo di alimenti che si avvicinano alla data di scadenza. Organizza il tuo frigorifero in modo da vedere facilmente gli alimenti da consumare prima.
Cucina creativa
Trova modi creativi per utilizzare gli avanzi e gli ingredienti rimasti. Ad esempio, puoi fare zuppe, stufati o insalate con gli avanzi.
Conservazione adeguata
Usa freezer, frigorifero e dispensa per conservare gli alimenti in modo appropriato. Impara a congelare prodotti freschi e a conservare i cibi secchi in contenitori ermetici.
Un'altra tecnica per conservare gli alimenti più a lungo è il sottovuoto: grazie alla rimozione dell'aria all'interno del sacchetto, gli alimenti durano più a lungo.
I contenitori per frigorifero della
linea Purity
sono perfetti per conservare gli alimenti. Sono prodotti in uno speciale materiale che non altera i sapori dei cibi e non assorbe gli odori. Prodotti con uno speciale materiale plastico usato anche in ambito medico e farmaceutico, la loro superficie evita che gli alimenti assorbano umidità, mentre i bordi rialzati impediscono perdite di condensa. Sono anche impilabili e salvaspazio.