L'asparago è originario dell’Asia e più precisamente dell’antica Mesopotamia, giunto fino a noi grazie al popolo egizio che per primo ne seppe apprezzare le virtù curative. Parenti di mughetti e gigli, gli asparagi sono diuretici naturali, doni della natura per drenare, disintossicare, ridurre l’insorgere della cellulite e perfino per combattere la depressione.
Asparagi: diuretici naturali
Gli asparagi sono ricchi di benefici per l'organismo.
Poco calorici
, sono composti dal 90% di acqua e apportano circa 25 calorie per 100 grammi di prodotto. Sono anche
ricchi di fibre e di vitamina C
: 1 etto di prodotto fornisce un terzo del fabbisogno giornaliero.
La vitamina A in essi contenuta ha un’
azione antiossidante
e protegge la pelle e le mucose ed è preziosa per il fegato, mentre la vitamina B, i sali minerali e l’acido folico di cui sono ricchi, aiutano il
ricambio cellulare e la sintesi delle proteine
. Una miniera d’oro per la salute insomma!
Gli asparagi hanno
proprietà depurative e diuretiche
, riducono il ristagno dei liquidi in eccesso nei tessuti e contrastano la cellulite. Non hanno particolari controindicazioni, consumali con moderazione solo se soffri di disturbi renali, cistiti e calcoli.
Se invece sei soggetto ad attacchi di malumore, gli asparagi sono un ottimo rimedio naturale: sembra che abbiano una
funzione antidepressiva
legata alla loro azione disintossicante e diuretica.
Sono anche
amici della pelle
: la aiutano infatti a mantenersi elastica e a non raggrinzirsi per l’esposizione alla luce solare. Via libera quindi a questi preziosi ortaggi se ami la tintarella!
Attenzione:
se hai difficoltà a prendere sonno, evita di consumare gli asparagi la sera, sono
energizzanti
!
Tipologie di asparagi
Che ti piacciano bianchi, verdi o viola, poco importa:
gli asparagi sono i veri protagonisti della primavera
e questa è la stagione giusta per trovarli freschi, di ottima qualità e per gustarli al meglio.
Il colore determina differenze nel sapore
, ma non nelle caratteristiche nutrizionali di questi ortaggi preziosi.
Asparago verde
Se sei tradizionalista, scegli gli asparagi verdi, dal sapore deciso e con un retrogusto dolciastro simile a quello del carciofo
Asparago bianco
Se vuoi un sapore delicato gli asparagi bianchi sono profumati e poco fibrosi, quindi è più facile gustarne anche i gambi.
Asparago viola
Se vuoi provare qualcosa di insolito, opta per gli asparagi viola, sono più carnosi e leggermente amarognoli.
Asparago selvatico
Esistono anche diverse varietà di asparagi selvatici che hanno un gusto leggermente più intenso ed amarognolo rispetto alle altre varietà e si possono consumare in tanti modi, sia crudi che cotti. Gli asparagi selvatici crescono in quasi tutte le regioni italiane, si trovano nei boschi, in territori incolti ed in generale nelle zone di campagna fino a 1.300 metri di altitudine. In alcune regioni la loro raccolta è regolamentata da normative che stabiliscono il periodo entro il quale si possono raccogliere e limitano la quantità in termini di peso o di numero. Alcune regioni impongono anche il possesso di un tesserino specifico. Prima di raccoglierli quindi, è importante conoscere i vincoli locali per non incorrere in multe salate!
Come preparare e cucinare gli asparagi
Gli asparagi possono essere cucinati in vari modi, alla griglia, sbollentati, cotti al forno, al vapore, saltati in padella… e anche crudi! Prima di cucinarli, però, gli asparagi vanno puliti. Alcune varietà richiedono anche di essere sbucciate per ammorbidirne il gambo.
Pulire gli asparagi
Per pulire gli asparagi, lavarli bene con acqua corrente, asciugarli e tagliare con un coltello affilato la parte finale del gambo, quella più dura. Sbucciare con un pelapatate i gambi fino a quando diventeranno di un colore bianco.
Asparagi lessati
Metti in piedi gli asparagi in una pentola alta con le punte rivolte verso l’alto: essendo più tenere dei gambi, devono rimanere fuori dall’acqua e cuocersi semplicemente per effetto del vapore che sale. Dopo 10-15 minuti saranno pronti da gustare
Asparagi alla griglia
Gli asparagi sono buonissimi anche fatti alla griglia. Sul barbecue o semplicemente su una bistecchiera, provali abbinati a della pancetta croccante o a delle uova all'occhio di bue.
Tisane detox agli asparagi
Tisana drenante agli asparagi, zenzero e lime
Ingredienti:
• i gambi di 10 asparagi • 2 pezzi di radice di zenzero fresco • 1 lime • acqua q.b.
Per preparare una tisana drenante e anche molto dissetante, riempire d’acqua fino a metà una casseruola, versarvi i gambi degli asparagi tagliati a tocchetti, unire i pezzi di radice di zenzero e mezzo lime. Portare a ebollizione e cuocere per altri 10 minuti. Filtrare il tutto, guarnire con la scorza di mezzo lime e servire caldo.
Tisana diuretica al ginepro, asparago e gramigna
Ingredienti:
• 30 g di bacche di ginepro • 10 g di
gambi di asparagi • 10 g di gambi di gramigna • acqua q.b.
Miscelare gli ingredienti e metterli in un litro d’acqua bollente. Lasciare in infusione per circa 10 minuti, quindi filtrare. Consumare una tazza di tisana 3 volte al giorno.